Preambolo

In un epoca ossessionata dalla celebrità, 

dove lo sfolgorio delle attuali “stars” dell’architettura, 

sostenute da ampie “staff” e dal supporto di copiose relazioni pubbliche 

domina la scena, gli architetti Adriano e Fabio Conti lavorano da soli.


Essi intendono rappresentare la figura dell’architetto capace di volgere

la propria sensibilità e competenza tecnica verso la soddisfazione

delle diverse esigenze umane nel rispetto dell’ambiente,

dei materiali e delle tradizioni culturali e sociali.